Vantaggi Fiscali

RIC (Reserva Inversiones de Canarias)

La RIC (Reserva Inversiones de Canarias) è una riserva, intesa come accantonamento, che l’autonomo o le società possono fare di una parte degli utili (fino al 90%) alla fine dell’esercizio annuale.

Non ha importanza dove l’impresa si domiciliata, l’importante è che abbia uno stabilimento permanente alle Canarie, cioè abbia tutte le installazioni e luoghi di lavoro in forma continuata ed abituale in cui realizzi tutta o parte dell’attività, con potere di contrattare, in nome e per conto della persona o ente non residente.

E’ una forma di autofinanziamento, infatti l’obiettivo della RIC è stimolare il ricorso alle proprie risorse per gli investimenti. Ma l’aspetto interessante è che sulla riserva non si pagano imposte.

Normalmente una società durante i primi due anni paga il 15% di tasse, e dal terzo il 25%. Questo regime è applicato in tutto il territorio spagnolo.

Quindi, se ipotizziamo un accantonamento del 90%, una società o un lavoratore autonomo, andrebbe a pagare il 15% (se è il primo o secondo anno di attività) o il 25% (dal terzo anno in poi) di imposte sul 10% degli utili (cioè sulla parte non accantonata)

Ci sono dei requisiti da rispettare per poter godere di questo strumento vantaggioso.

Vediamo quali sono:

-L’accantonamento va “materializzato” in attivi fissi (immobilizzazioni materiali e immateriali) nuovi o usati, quindi può essere utilizzato:

– come investimento iniziale

– per creare posti di lavoro

– per acquistare elementi patrimoniali (diversi dall’investimento iniziale)

– per sottoscrivere o acquistare partecipazioni in società per la costituzione o per l’aumento di   capitale e debito pubblico canario.

Ovviamente questi investimenti devono realizzarsi alle Canarie.

 

La riserva va investita entro 3 anni, quindi si può anche accumulare.
Altra condizione importante è che i beni in cui si è concretizzata la RIC siano mantenuti per almeno 5 anni.

Se questi due requisiti temporali non vengono rispettati il professionista o la società dovrà pagare le imposte anche sulla parte di utili accantonati e non investiti, somma a cui si dovranno aggiungere interessi e sanzioni. Per questo è molto importante avere alle spalle dei professionisti seri e preparati.

La RIC è compatibile con altri benefici fiscali, ma non lo è con la ZEC.

 

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